Siccità. Recupero pozzi e impianti, lavori completati entro luglio. Alcamo in ritardo (Intervista)

0
486

Permane in Sicilia la grave carenza di acqua ma sta avanzando, per cercare di alleviarla, lo stato di realizzazione del Piano da venti milioni di euro per la Sicilia: circa il 50 per cento delle opere previste è stato già portato a termine o è in corso di ultimazione. Nel dettaglio, il 17,31 per cento degli interventi è stato completato, il 30,77 per cento è in corso, per un altro 17,31 si stanno completando le procedure di affidamento mentre il 26,92 per cento è in fase di approvazione quindi con lavori non ancora consegnati. Finora quindi in Sicilia sono stati recuperati, in termini di litri al secondo, già il 50 per cento dell’apporto aggiuntivo previsto dal Piano della; un ulteriore 20 per cento dovrebbe aggiungersi entro la fine di luglio. I dati sono stati presentati nel corso di una riunione convocata a Palazzo d’Orléans dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, con tutti i rappresentanti dei soggetti attuatori (società di gestione, Ati, Comuni) e i componenti della cabina di regia per l’emergenza siccità, coordinata dal dirigente generale della Protezione civile della Regione Siciliana, Salvo Cocina. Fra le opere già completate la rigenerazione dei pozzi Staglio a Partanna. Entro il 15 luglio, quindi fra alcuni giorni, sarà completata la rigenerazione del pozzo di Fraginesi a Castellammare del Golfo e verranno riattivati i pozzi di Agate e Ingrasciotta a Castelvetrano. A Trapani, invece, entro fine mese sarà ultimato il potenziamento di quattro pozzi di contrada Bresciana, lavori che consentiranno un rilascio aggiuntivo in rete di circa 65 litri d’acqua al secondo. Nello stesso termine, a Calatafimi, saranno completati i lavori per la rigenerazione di sei pozzi e dell’impianto di sollevamento nella stazione di contrada Monte Patti. Nessuna notizia dalla Regione sui lavori di rigenerazione degli impianti di Cannizzaro annunciati ad Alcamo, un paio di settimane fa, dal sindaco Surdi e dall’assessore Ferro.