Rete ferroviaria. Lavori prorogati in provincia di Trapani

0
15

Prorogati i lavori sulla rete ferroviaria in provincia di Trapani, con i lavori di potenziamento che si protrarranno fino al 31 maggio 2025. Fino ad allora, tra Trapani e Marsala, il servizio sarà garantito dai bus sostitutivi. I lavori in corso rappresentano un passo  per la sicurezza e l’ammodernamento dell’infrastruttura ferroviaria. Treni da tempo con pochissimi passeggeri perché spesso occorrono ore anche per brevi tragitti in quanto i treni debbono fare lunghi giri. Gli interventi in corso prevedono non solo il ripristino della linea Palermo-Trapani via Milo, ma anche la sua elettrificazione e l’installazione del sistema ERTMS (European Rail Transport Management System). Quest’ultimo, adottato sulle linee ad alta velocità, garantirà una maggiore affidabilità e regolarità del servizio. Fra le novità più attese c’è anche la realizzazione della nuova fermata ferroviaria “Vincenzo Florio”, che servirà l’aeroporto di Trapani-Birgi, migliorando i collegamenti con l’importante scalo aeroportuale.  Dal 30 prossimo settembre i treni dovrebbero circolare fino a Marsala, mentre il servizio tra Marsala e Trapani sarà ancora affidato ai bus fino al maggio 2025. La sostituzione con autobus, attiva già dallo scorso aprile, proseguirà per permettere il completamento degli interventi di upgrade tecnologico e manutenzione straordinaria sulla linea ferroviaria. Trenitalia ha aggiornato i propri canali di vendita e fornisce tutte le informazioni necessarie, invitando i viaggiatori a consultare il sito ufficiale e a ripianificare i propri viaggi in base agli orari dei bus, che potrebbero subire variazioni a causa del traffico stradale.                                                                                                                           La modernizzazione della linea ferroviaria nel trapanese avrebbe dovuto rappresentare, un’opportunità anche per il turismo. Se sfruttata appieno, potrebbe finalmente permettere la creazione di collegamenti diretti tra Trapani, Erice, Marsala (Parco Archeologico) e le altre città d’interesse turistico come Mazara del Vallo (Satiro), Castelvetrano (Parco archeologico di Selinunte), Campobello di Mazara (Parco della Cave di Cusa), Alcamo e Calatafimi (Parco Archeologico di Segesta) valorizzando il patrimonio culturale della provincia. I lavori in corso fanno parte di un piano d’investimenti da 318 milioni di euro, finanziati anche con fondi del PNRR. I disagi attuali legati alla sostituzione dei treni con bus sono temporanei, mentre i benefici a lungo termine dovrebbero essere significativi. Chiusa dal 2013 per alcune frane, lo sorso febbraio iniziati i lavori per riaprire la via Milo, la tratta ferroviaria più breve che collega Alcamo Diramazione con Trapani.