Si è spento all’età di 92 anni uno dei protagonisti della vita politico-amministrativa della città di Alcamo tra gli anni ’80 e ’90. Politica in lutto per la morte di Giuseppe Sucameli, che per 12 anni ha ricoperto anche la carica di comandante del locale distaccamento dei vigili del fuoco. Persona garbata e sempre sorridente esponente moroteo della Democrazia cristiana ha ricoperto la carica di consigliere comunale, assessore allo Sport, turismo e spettacolo, e sindaco dal 1984 al 1986. Grazie alla sua amicizia con Giuseppe Zamberletti, allora capo della Protezione civile ottenne l’uso delle sorgenti i Cannizzaro, territorio di Partinico, dalle quali anche oggi arrivano 45 litri di acqua al secondo. Nel 1987 dall’allora presidente delle Repubblica, Francesco Cossiga è stato insignito del titolo di cavaliere. Nel luglio di due anni fa Sergio Mattarella gli ha conferito il titolo di Ufficiale cavaliere dello Stato. E proprio due anni fa l’ultima uscita ufficiale di Giuseppe Sucameli per la cerimonia che si svolse nell’aula consiliare di Castellammare del Golfo. Attaccato ai valori della famiglia è stato un personaggio ben voluto. Oggi alle 18 camera ardente nella caserma dei pompieri di Alcamo e domani alle 10 i funerali nella chiesa Madre.
